In Italia esistono varie associazioni che tutelano i diritti dei consumatori, ovvero dei soggetti sorti con lo scopo di difendere i consumatori e gli utenti di determinati servizi.
Menu di navigazione dell'articolo
- Le varie associazioni a tutela dei consumatori italiani
- Il diritto di recesso per i consumatori
- Recesso nelle aste online
- Associazione Federconsumatori
- La struttura del Codacons
- Acu
- Struttura
- L'impegno dell'associazione
Sono organizzazioni che hanno a cuore la tutela degli interessi del consumatore: grazie al loro intervento, la disciplina normativa si è notevolmente ampliata per cercare di includere tutte le casistiche possibili e tutelare al meglio l’utente.
Le varie associazioni a tutela dei consumatori italiani
In Italia esistono diverse associazioni consumatori, con specifiche competenze, a cui è possibile rivolgersi per tutelare i proprio interessi. Vediamo ora le principali.
Codacons
Il Codacons - Coordinamento delle associazioni per la difesa dell'ambiente e dei diritti degli utenti e dei consumatori - è nata nel 1986 quale "erede" di precedenti campagne a difesa dei consumatori e degli utenti che risalgono al ben lontano 1976 sul fronte storico della "guerra alla SIP".
Da allora, attraverso le sue molteplici iniziative e la sua articolata organizzazione, è giunto ad ottenere il massimo delle stellette nella hit parade delle associazioni consumeristiche, a giudizio unanime dei mass-media, del mondo produttivo, sociale ed istituzionale.
Obiettivi di Altroconsumo
L'associazione Altroconsumo difende da più di 30 anni i diritti e gli interessi dei cittadini italiani e dei consumatori, arrivando anche a rappresentarli presso le istituzioni nazionali e internazionali. Si pone quindi come associazione che mira a far vivere i cittadini in un ambiente sano grazie a scelte di consumo etiche e responsabili.
La principale caratteristica è quella di mantenersi indipendente rispetto alle istituzioni pubbliche, godendo di autonomia politica e finanziaria, al di fuori di interessi industriali e commerciali di qualsiasi sorta. Altroconsumo è costituita da circa 140 collaboratori, esperti nel settore e tecnici qualificati: ingegneri, medici, alimentaristi, farmacisti, giuristi, esperti finanziari, giornalisti, che con rigore si occupano di informare, assistere e rappresentare i cittadini che ne fanno richiesta.
Primato dell'informazione
Il primo compito è dunque l'informazione, come arma di difesa del consumatore: grazie all'informazione, fornisce ai cittadini la consapevolezza di affrontare le scelte di consumo etiche e responsabili. Di seguito sono illustrati le mansioni principali che Altroconsumo ha svolto in 40 anni di attività.
- Aiuta i cittadini che hanno subito degli abusi a reclamare alle autorità competenti e a ricevere il giusto risarcimento.
- Denuncia gli abusi e le violazioni.
- Inchieste sull’ambiente e le tecniche usate dalle grandi industrie per produrre beni e servizi.
- Controllo dei prezzi, grazie a numerosi indagini di mercato.
- Aiuta il consumatore a comprare il modo responsabile.
- Informazioni e chiarimenti sul rapporto qualità prezzo di vari prodotti.
- Come risparmiare su gas e luce usando delle semplici regole quotidiane.
- Come investire al meglio i propri risparmi.
- L’importanza di mangiare cibi sani e controllati.
- Come salvaguardare la propria salute utilizzando solo i farmaci corretti e soprattutto non abusarne.
Gli obiettivi raggiunti negli anni
L’attività di questa organizzazione opera ormai da anni e grazie alla collaborazione del suo team ha conseguito diverse vittorie e raggiunto numerosi obiettivi, alcuni dei quali sono riportati nell’elenco che segue.
- Migliaia di prodotti testati e alcuni denunciati e ritirati dal mercato.
- Milioni di prezzi rilevati e centinaia di negozi e supermercati visitati e controllati.
- Migliaia le segnalazioni su prodotti che non rispettano determinate norme e che al momento sono stati indagati dalle autorità competenti.
- Gestione di migliaia di conciliazioni tra consumatori e aziende, che sono terminate con la vittoria dei diritti del consumatore.
- Compagnie aeree diffidate a causa delle presenza di clausole vessatorie nei contratti.
- Class action per ottenere la diminuzione dei costi dei biglietti per i traghetti verso la Sardegna.
- Centinaia di aziende denunciate per mal gestione degli aspetti etici della produzione.
- Decine di ricorsi per denunciare pratiche commerciali poco corrette.
- Centinaia di incontri con la Commisione Europea, il Parlamento, le Regioni, i Ministeri e le Autorità preposte alla vigilanza delle norme etico produttive.
- Decine di manifestazioni e incontri aperti al pubblico per sensibilizzarli sull’importanza di fare acquisti consapevoli.
Adiconsum
Adiconsum è un’associazione di consumatori con oltre 122.000 associati costituita nel 1987 su iniziativa della CISL. Essa opera a tutela dei consumatori in piena autonomia dalle imprese, dai partiti, dal governo e dallo stesso sindacato.
Aduc
L'Aduc (Associazione per i Diritti degli Utenti e Consumatori), senza scopo di lucro, è un centro di iniziativa e aggregazione per la promozione dei diritti dei cittadini consumatori ed utenti.
Il diritto di recesso per i consumatori
Capita spesso di fare degli acquisti, spendendo somme più o meno ingenti, è capire a causa di diversi fattori che non si è fatta una scelta giusta. Spesso per la fretta di comprare si compiono infatti spese azzardate delle quali poi ci si pente. A tal proposito però è stato istituito il diritto di recesso, che consente a uno dei soggetti che ha stipulato un contratto, che prevede il pagamento di una somma di denaro, di sciogliere lo stesso qualora ve ne fosse la necessità. E' applicabile anche senza avere l’approvazione della controparte e consente di estinguere e recidere tutti gli obblighi che si avevano con essa alla stipula del contratto stesso.
La legge stabilisce che debba avvenire mediante una trasmissione di tale scelta alla controparte in forma scritta; il documento in questione dovrà essere inoltrato entro un termine preciso e stabilito per legge. Per ottenere il diritto di recesso, è necessaria altresì una clausola per l’esercizio..
Se si acquista dunque un prodotto presso un rivenditore autorizzato, sarà necessario conservare e dimostrare l’acquisto stesso, attraverso una ricevuta o mediante lo scontrino fiscale; ha una scadenza di sette giorni, nei casi in cui si acquistino dei prodotti all’esterno di negozi e di locali definiti commerciali; questa regola è sancita dalla Direttiva 85/577/CEE del Consiglio del 20 dicembre 1985 per la tutela dei consumatori.
Non può infine essere utilizzato nei casi di contratti immobiliari o assicurativi. L’articolo 11 del Decreto Legislativo numero 190 del 19 agosto 2005, prevede comunque diritto di recesso relativo ai contratti finanziari "a distanza"; in questo caso il termine è previsto entro quattordici giorni, mentre è di trenta nei casi di assicurazioni sulla vita.
Recesso nelle aste online
È nato il primo approfondimento giuridico italiano dedicato a eBay, scritto da Rocco Gianluca Massa, grande conoscitore del diritto informatico italiano. L'e-book si intitola: "Il diritto di recesso nelle aste on line tra dettaglianti e consumatori. Normativa italiana e regolamentazione di eBay.it a confronto." Non si tratta del solito libro di diritto di difficile comprensione ma di un volume fruibile da tutti, scritto in maniera molto chiara. L'e-book mira a fornire uno strumento utile all'utenza del noto portale di aste, per meglio comprendere la difficile questione legata al diritto di recesso e alla tutela del consumatore su eBay.
Oltre alla premessa troverete 5 capitoli inediti in materia, ognuno dei quali analizza uno specifico aspetto legato alla tutela del consumatore su eBay. Nel primo capitolo, "Aneddoti e prassi tra gli ebayers", l'autore approfondisce quella che era una prassi diffusa tra taluni venditori di eBay.it fino a qualche tempo. Il secondo capitolo intitolato "Divieto di vendere al dettaglio tramite aste on line", descrive qual è la situazione normativa italiana in materia di aste on line e le conseguenze del divieto italiano di vendere al dettaglio tramite aste on line.
Il terzo capitolo affronta il tema de "La tutela del consumatore su eBay.it". Si sottolinea l'importanza del diritto di recesso nelle compravendite tra dettagliante e consumatore. Nel capitolo quarto, "eBay come banditore d'asta", troviamo riflessioni circa la natura giuridica del sito d'aste. Nel quinto ed ultimo, intitolato "Superficialità e conflittualità normative", l'autore evidenzia due aspetti conflittuali riguardanti in generale la normativa sulle aste on line e le conseguenze innanzi alle quali si troverebbe un giudice incaricato di decidere una controversia sul diritto di recesso tra due ebayers.
Associazione Federconsumatori
L'associazione Federconsumatori è sorta nel 1988 grazie al sostegno della CGIL e non ha scopi di lucro; ha come obiettivo principale quello di informare e tutelare i consumatori e gli utenti, grazie anche al contribuito di numerosi esperti del settore consumatori che lavorano nelle università o nell'ambito dell'informazione, del Parlamento.
Si tratta di una organizzazione che opera a livello nazionale grazie ad una rete capillare di sportelli per assistere i cittadini in ogni ambito. Ogni consumatore può rivolgersi agli sportelli per avere accesso alle informazioni in materia di diritti dei consumatori, e per conoscere le leggi vigenti e le eventuali azioni legali da intraprendere per affrontare determinati problemi.
Tutti i servizi vengono portati avanti da esperti qualificati: il consumatore può così usufruire, previo pagamento di una quota annuale. In caso di servizi ed azioni particolari, si dovrà versare eventuali spese ed onorari ai professionisti coinvolti. Collabora con le istituzioni comunitarie e nazionali, quali la Commissione europea per le politiche dei consumatori, il Parlamento europeo, il Comitato economico e sociale, i Ministeri, il Cnel, la Commissione di garanzia legge n. 146/90, le Regioni, le Provincie,i Comuni e le Camere di commercio
La struttura del Codacons
Il Codacons - Coordinamento delle associazioni per la difesa dell'ambiente e dei diritti degli utenti e dei consumatori - è associazione nata nel 1986 quale "erede" di precedenti campagne a difesa dei consumatori e degli utenti che risalgono al ben lontano 1976 sul fronte storico della "guerra alla SIP".
La caratteristica principale è quella di far aderire al suo interno molteplici associazione di tutela degli utenti dei seguenti settori: servizi pubblici, della giustizia, della scuola, dei trasporti, dei servizi telefonici, dei servizi radio televisivi, dei servizi sanitari, dei servizi finanziari, bancari e assicurativi, della stampa e dei diritti d'autore ed altri.
Disciplina giuridica
Il Codacons nasce come associazione di volontariato di cui alla l.266/91 autonoma, senza fini di lucro a base democratica e partecipativa che persegue esclusivamente obiettivi di solidarietà sociale.
L'associazione ha quale sua esclusiva finalità quella di tutelare con ogni mezzo legittimo, ed in particolare con il ricorso allo strumento giudiziario, i diritti e gli interessi di consumatori ed utenti (art. 2 Statuto).
E' una associazione rinomata per numerose e storiche battaglie dalla parte dei consumatori. La più nota è stata la campagna per l'attuazione della riduzione delle bollette telefoniche.
Altre battaglie furono quelle per l'obbligo alla cintura di sicurezza, la scoperta dello scandalo della malasanità (Poggiolini), l'annullamento degli aumenti delle tariffe autostradali, la difesa dei provvedimenti della CUF contro i farmaci inutili e costosi, la battaglia per la democratizzazione della SIAE dopo 40 anni di gestione autoritaria.
Acu
L'ACU è l'Associazione Consumatori Utenti, una associazione senza scopo di lucro nata nel 1999.
Struttura
L'ACU inizia la sua attività già dal 1984 sotto il nome di AGRISOLUS, ed opera su tutto il territorio italiano grazie ad una struttura ben determinata, costituita anche da collaboratori volontari e da esperti in tutte le discipline della tutela dei diritti dei cittadini.
L'ACU deve mantenere ogni anno l'iscrizione all'Ente Nazionale di cui sopra, e per questo ha bisogno di dimostrare fra i requisiti di legge quello di far aderire un numero di cittadini pari allo 0,5 per mille della popolazione italiana.
Attività
Fra le numerose attività, ACU è Socio di Banca popolare Etica e socio fondatore di Fairtrade-TransFair Italia, con lo scopo di sostenere e promuovere culturalmente il consumo etico e responsabile, come da statuto.
ACU inoltre socio fondatore di Agroqualità e Certicommerce (organismi di certificazione promossi dall'Unioncamere nazionale), è socio di Sincert, partecipa ai Comitati tecnici di numerosi organismi di certificazione (Certiquality, Icim, CSQA, Icea, Ccpb, Bioagricert, GSA Cert, ANCCP, Bios, Check Fruit, Istituto di Ricerche e Collaudi M. Masini, Istituto Mediterraneo di Certificazione, Moody Internazionale Certification, QC&I, ecc.)
Negli anni, ACU ha collaborato in numerosi progetti di ricerca promossi dalle Università italiana.
La principale attività di ACU è comunque quella di informare e assistere i cittadini nei vari sportelli distribuiti sul territorio, e di promuovere campagne di promozione del consumerismo; obbligo di ACU è tutelare gli interessi collettivi anche in sede giudiziaria, così come previsto dal Codice del Consumo.
L'impegno dell'associazione
L’associazione è altresì impegnata in progetti nazionali quali “Check-up Diritti” e “Io non voglio il falso”, finanziati dal Ministero dello Sviluppo Economico; si ricorda inoltre il progetto“Energia: diritti a viva voce” e il programma di avvicinamento per il XX Congresso di Consumers International in occasione di Expo 2015 a Milano.
Le principali aree tematiche di interesse dell’ACU sono:
• Ambiente, Energia e Consumi;
• Accesso alla Giustizia e Class Action;
• Agricoltura e Territorio;
• Alimentazione e Nutrizione;
• Assicurazioni;
• Beni Comuni;
• Commercio, Distribuzione e Prezzi;
• Comunicazioni e Telecomunicazioni;
• Fisco e Agevolazioni Fiscali;
• Immigrazione e Cooperazione;
• Internazionale;
• Mobilità Sostenibile e Trasporti;
• Pubblica Amministrazione;
• Risparmio e Credito;
• Sanità, Farmaci, Salute e Prevenzione;
• Servizi;
• Sport, Attività Ricreative, Tempo Libero;
• Viaggi e Turismo.
Il programma di attività ACU per il triennio 2010-2013
Secondo l’art. 15 dello Statuto ACU, l’Associazione stabilisce un programma di attività triennale e lo rende pubblico, per il triennio in corso, le attività da svolgere prevedono il seguente piano:
- Partecipazione al Consumers International Congress per l’Expo 2015 a Milano;
- Stabilire un rapporto stabile con le altre associazioni italiane per una politica comune anche verso le istituzioni europee;
- Definire gli strumenti di tutela dalla crisi economica favorendo la promozione dello sviluppo sostenibile, la valorizzazione delle risorse naturali, umane e culturali locali e nazionali. Tra le azioni proposte si contemplano i gruppi di acquisto, gruppi di boicottaggio contro le aziende che praticano il dumping, e operazioni di class actions;
- Rafforzamento delle azioni di classe e conciliazione paritetica;
- Elaborazione di indagini e sondaggi sul consumo critico, relativamente ai comportamenti e alle scelte dei consumatori;
- Formazione dei consumatori e degli utenti;
- Implementazione delle nuove tecnologie ICT per incrementare la partecipazione attiva e migliorare la comunicazione;
- Elaborazione di sistemi di premio per le scelte di mercato e di consumo eco-sostenibili;
- Reperimento dei fondi e dei finanziamenti per le attività dell’associazione e per le azioni di tutela.