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La sezione Professionisti di Portal Diritto si amplia con gli avvocati di Milano. Di seguito gli studi che sono presenti anche sul web grazie ai propri siti internet. Il sito Ordine degli Avvocati di Milano presenta diverse sezioni dedicate alla formazione come: la sessione d’esami per l’anno in corso, corsi e stage, codice deontologico e scuola forense.

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E’ possibile segnalare un sito internet di interesse e i professionisti milanesi possono accedere all’area “Servizi Informatici per gli Avvocati”.

Gli studi legali sul territorio milanese

Toffoletto e Soci 

E' uno studio legale che si occupa esclusivamente del diritto del lavoro da più di 80 anni. Gli avvocati di Milano che lavorano in questo studio offrono assistenza legale legata al diritto sindacale e alla previdenza sociale. Toffoletto e Soci è uno degli studi legali membri di Ius Laboris - Global Human Resources Lawyer con sede a Bruxelles, che racchiude 46 studi in 44 paesi.

Lo Studio Pirola Pennuto Zei & Associati 

E' composto da più di 430 professionisti. Lo studio si occupa di: consulenza fiscale e societaria, volta a società medio-grandi e a gruppi multinazionali; avvocati e consulenti in materie giuridiche; consulenti del lavoro e professionisti del mondo economico-aziendalistico.

Studio Legale Bellotti, Terenghi & Associati 

E' composto da alcuni professionisti che hanno deciso di associarsi, dopo aver maturato esperienze in diversi ambiti del diritto. Lo studio legale pone un’attenzione particolare alle problematiche delle imprese e svolge attività di recupero crediti e recuperi stragiudiziali.

Annamaria Bernardini De Pace 

E' uno studio che ha corrispondenti in tutta Italia. Lo studio Bernardini De Pace tratta soprattutto i temi legati al diritto civile con un’attenzione particolare al diritto di famiglia, diritto dei minori e diritto d'autore.

Studio Legale Avv. Daria Pesce

Svolge la sua attività da oltre trent’anni nell’ambito del Diritto penale, sostanziale e processuale. In particolare, si occupa di diritto penale societario, tributario e fallimentare, delitti contro l’onore e diffamazione, responsabilità penale di professionisti ed imprenditori, sicurezza sul lavoro. L’Avv. Pesce ha svolto il suo lavoro di difensore e consulente legale anche in ambito internazionale.

Albè e Associati 

E' uno Studio Legale guidato dall’Avv. Giorgio Albè con 28 collaboratori dislocati su Milano, Como e Busto Arsizio. Ognuno di questi è specializzato in un ambito quale può essere il diritto tributario e amministrativo, diritto del lavoro e della previdenza, proprietà intellettuale e diritto d’autore, diritto di famiglia. Lo studio opera sia in Italia che all’estero grazie ad altro studi partner, in particolare nel Medio Oriente.

Studio Legale dell'Avvocato Marco Bianucci

Si occupa di diritto civile e penale sia alle persone che alle aziende occupandosi per queste ultime anche di consulenza contrattuale e recupero crediti. Ulteriore ambito di attività per la persona è il diritto di famiglia. Per garantire un sostegno anche psicologico si avvale della collaborazione di psicologi e pedagogisti.

Studio Legale Cerutti

Avviato dal 2008 dall’Avv. Mario Cerutti dopo varie consulenze in importanti studi milanesi. L’assistenza legale viene effettuata nel campo del diritto del lavoro, diritto e tutela dell’e-commerce, diritto di famiglia e contrattualistica internazionale.

Studio Legale Luongo

Svolge la sua attività nel campo del diritto civile. Lo studio è stato fondato dall’Avv. Piergiorgio Luongo nel 2001 proponendo la sua consulenza ai privati, anche con gratuito patrocinio, e alle aziende. In particolare, i servizi riguardano le separazioni, i divorzi e il diritto di famiglia, la responsabilità medica, il risaricimento danno, diritto condominiale e delle locazioni, recupero crediti.

NCTM 

E' uno Studio Legale Associato che conta più di 250 professionisti presso le sei sedi del gruppo in varie città italiane e all’estero. L’attività di consulenza è svolta nell’ambito del diritto di impresa fornendo specifica assistenza in materia legale e fiscale. 

L’ordine degli avvocati di Milano ha messo a punto una nuova app: EasyAVV

Il progetto “EasyAvv” consiste in una applicazione per dispositivi Android e iOS progettata prevalentemente per praticanti e avvocati – di entrambi i sessi, ovviamente – che vivono una situazione temporanea o permanente di disabilità. L’applicazione può essere utilizzata anche da tutti gli avvocati e i colleghi iscritti all’ordine degli avvocati di Milano che hanno necessità di accedere al Palazzo di Giustizia di Milano (in via Freguglia, 1 – escluso l’accesso al 7 piano) o agli uffici di Via San Barnaba 50 dove si trovano la sezione “Lavoro, Famiglia e Tutele”.

Lo scopo di EasyAVV è permettere e garantire agli avvocati di poter svolgere la propria attività professionale e accedere ai locali giudiziari di Milano. L’applicazione è stata realizzata dall’Ordine degli Avvocati di Milano insieme al Comitato Pari Opportunità grazie al contributo della Cassa Forense e in seguito alla partecipazione a un bando di gara del 2017 (nr. 3/ 2017)

Nello specifico, l’app permette di:

  • Visualizzare la planimetria e la fotografia delle stanze degli Uffici Giudiziari di interesse per la propria causa e svolgimento dell’attività forense, nonché l’individuazione degli ascensori, supporti, rampe di accesso e servizi igienici riservati ai disabili;
  • Calcolare il percorso meno “accidentato” e più idoneo per raggiungere gli uffici, la cancelleria o l’aula di un’udienza tramite indicazioni su schermo o vocali;
  • Inviare richiesta di aiuto e assistenza a colleghi e/o volontari per accompagnare colleghi disabili nei percorsi in cui il tragitto non può essere percorso in autonomia o vi sono presenti ostacoli. I colleghi e i volontari disponibili sono individuati tramite un apposito elenco e possono essere contattati per sms, WhatsApp tramite il gruppo gestito dal Responsabile dei Volontari. Gli avvocati e i praticanti che desiderano fornire la propria disponibilità come volontari, devono inviare la richiesta al comitato Pari Opportunità tramite e-mail, indicando i riferimenti e l’area di attività.

Gi avvocati che scaricano l’app, necessitano al primo accesso di effettuare un’autenticazione e di inserire le credenziali, le quali possono essere richieste presso il comitato Pari Opportunità dell’Ordine degli Avvocati di Milano tramite e-mail. Nella richiesta delle credenziali per e-mail si richiede di allegare copia del tesserino rilasciato dall’Ordine degli Avvocati di appartenenza.

E' possibile assumere un Avvocato gratuitamente (con il patrocinio del Comune di Milano)?

A Milano, come nel resto d'Italia, è possibile accedere al patrocinio a spese dello Stato se non si hanno sufficienti risorse economiche per coprire le spese legali. Questo diritto è garantito dall'articolo 24 della Costituzione italiana, che assicura a tutti i cittadini la possibilità di essere assistiti da un avvocato per la tutela dei propri diritti e interessi legittimi.

Chi può beneficiare del patrocinio a spese dello Stato?

Il patrocinio a spese dello Stato è destinato a coloro che non hanno un reddito annuo imponibile, ai fini dell'imposta sul reddito delle persone fisiche (IRPEF), superiore a un certo limite stabilito annualmente (per il 2023, il limite è di 11.746,68 euro, che può aumentare in presenza di familiari a carico).

Come funziona il patrocinio a spese dello Stato?

  1. Verifica del reddito: Per richiedere il patrocinio a spese dello Stato, è necessario dimostrare di essere al di sotto della soglia di reddito stabilita. Questo si fa solitamente presentando la dichiarazione dei redditi o una certificazione sostitutiva.

  2. Presentazione della domanda: La domanda deve essere presentata al giudice competente per il caso o alla cancelleria del tribunale, insieme alla documentazione che dimostra l'insufficienza di reddito e altri documenti necessari (come la procura speciale all’avvocato).

  3. Valutazione della domanda: Il giudice valuterà la domanda e, se accettata, il cittadino potrà essere assistito da un avvocato senza doverne sostenere le spese, che saranno coperte dallo Stato. Questo include anche le spese per periti o consulenti tecnici se necessario.

  4. Scelta dell'avvocato: Il beneficiario può scegliere un avvocato che accetti il patrocinio a spese dello Stato oppure, se non ne conosce nessuno, può richiedere un avvocato d'ufficio al Consiglio dell'Ordine degli Avvocati.

Patrocinio del Comune di Milano

Non è usuale che il Comune di Milano offra direttamente servizi legali gratuiti al di fuori dei casi di patrocinio a spese dello Stato. Tuttavia, il Comune può indirizzare i cittadini verso i servizi legali gratuiti o a basso costo disponibili, come quelli offerti da alcune associazioni o organizzazioni non profit locali.

Inoltre, per specifiche questioni che interessano l'assistenza sociale, i minori, o altre categorie vulnerabili, il Comune può fornire supporto legale tramite i propri uffici o collaborazioni con enti esterni.

Se necessiti di assistenza legale e non sei sicuro di come procedere, è consigliabile contattare il Consiglio dell'Ordine degli Avvocati di Milano o il servizio sociale del tuo Comune per ottenere informazioni dettagliate e assistenza nella presentazione della domanda di patrocinio a spese dello Stato.

Regime di gratuito patrocinio a Milano: accesso alla giustizia per tutti

Il regime di gratuito patrocinio a Milano è una preziosa risorsa per coloro che si trovano in situazioni di disagio economico e hanno bisogno di assistenza legale. Grazie a questo sistema, persone con redditi bassi o in condizioni di indigenza possono accedere a consulenze legali gratuite fornite da avvocati a Milano, garantendo loro l'accesso alla giustizia senza dover affrontare oneri finanziari insostenibili.

Milano, con la sua posizione di centro economico e culturale di rilevanza internazionale, ospita una popolazione diversificata e multietnica, caratterizzata da una vasta gamma di sfide legali. Le problematiche che possono sorgere possono riguardare il diritto di famiglia, il lavoro, l'immigrazione, il diritto civile e penale e molti altri campi. Molte di queste questioni richiedono assistenza legale specializzata per essere risolte adeguatamente.

La consulenza legale gratuita è erogata da avvocati a Milano professionisti che, pur offrendo i loro servizi senza compenso, mantengono un alto standard di professionalità. Questo assicura che i beneficiari ricevano un'assistenza giuridica competente ed equa. L'accesso alla giustizia è un diritto fondamentale, e il sistema di gratuito patrocinio a Milano si pone l'obiettivo di garantire che anche coloro che non possono permettersi una consulenza legale privata possano godere dei propri diritti e ricevere il supporto di cui hanno bisogno.

Un altro aspetto importante del regime di gratuito patrocinio è la sua capacità di ridurre il carico dei tribunali. Quando le persone ricevono consulenza legale tempestiva e appropriata, si riduce il rischio che casi non pertinenti o mal gestiti affollino i tribunali, permettendo ai giudici di concentrarsi su questioni di maggiore rilevanza e prioritaria importanza.

Tuttavia, come in tutti i sistemi, ci sono sfide e limitazioni da affrontare. Una delle principali preoccupazioni riguarda l'elevato numero di richieste di gratuito patrocinio che spesso supera le risorse disponibili. Questo può portare a tempi di attesa più lunghi per ottenere assistenza legale, il che può essere frustrante per chi ha bisogno di una risoluzione rapida delle proprie questioni legali.

Per affrontare queste problematiche, è fondamentale sensibilizzare il pubblico sull'esistenza e sulle modalità di accesso al gratuito patrocinio a Milano. Inoltre, potenziare le risorse a disposizione e semplificare i processi di domanda potrebbe contribuire a rendere il sistema più efficiente ed efficace.

In conclusione, il regime di gratuito patrocinio a Milano svolge un ruolo fondamentale nell'assicurare l'accesso alla giustizia per tutti i cittadini, indipendentemente dalla loro situazione economica. Garantire un'assistenza legale adeguata ed equa è essenziale per preservare lo stato di diritto e promuovere una società più giusta e inclusiva. Tuttavia, è importante continuare a lavorare per superare le sfide e migliorare il sistema al fine di fornire un servizio di avvocati a Milano ancora più efficiente e accessibile a chi ne ha bisogno.

Quali sono i costi della parcella che di solito un Avvocato richiede?

I costi per assumere un avvocato possono variare ampiamente a seconda di diversi fattori, tra cui la complessità del caso, la specializzazione dell'avvocato, la reputazione e l'esperienza professionale, la durata del procedimento legale e la geografia (le tariffe possono variare da una regione all'altra in Italia). Di seguito, una panoramica generale dei principali tipi di costi associati all'assunzione di un avvocato:

1. Parcella Oraria

Molti avvocati fatturano su base oraria, soprattutto per casi che richiedono un lavoro amministrativo o investigativo prolungato. Le tariffe orarie possono variare notevolmente:

  • Avvocati meno esperti o in regioni meno costose: da 100 a 200 euro all'ora.
  • Avvocati specializzati o con maggiore esperienza: da 200 a 400 euro all'ora o più.

2. Tariffa Forfettaria

Per alcuni tipi di servizi legali standard, come la redazione di testamenti, la creazione di società, o alcune procedure di divorzio semplici, l'avvocato può offrire una tariffa forfettaria. Questo significa che il cliente paga un importo fisso per l'intero servizio, indipendentemente dal tempo impiegato per completarlo.

3. Parcella a Percentuale

In alcuni casi, come quelli legati al diritto delle assicurazioni o a cause di risarcimento danni, l'avvocato può lavorare su base di "contingency fee", ovvero una percentuale dell'importo ottenuto con la sentenza o il regolamento. Questa percentuale varia comunemente tra il 20% e il 40% dell'importo ottenuto.

4. Spese Generali

Oltre alla parcella per il proprio lavoro, l'avvocato può anche chiedere il rimborso delle spese sostenute per il caso. Queste spese possono includere:

  • Costi di viaggio.
  • Spese postali e di spedizione.
  • Costi per copie e stampa.
  • Tariffe per il deposito di documenti presso i tribunali.
  • Spese per consulenti o periti esterni.

5. Provvigioni e Anticipi

Alcuni avvocati potrebbero richiedere un anticipo sulle spese (detto anche "provvigione"), che è una somma pagata dall'cliente all'avvocato prima che inizi a lavorare sul caso. Questo anticipo viene poi detratto dalle fatture finali.

Normativa e Parametri Ministeriali

In Italia, le tariffe forensi erano regolamentate fino al 2012 da un tariffario ministeriale, che stabiliva i minimi e i massimi per le varie prestazioni legali. Dal 2012, questo tariffario è stato abrogato, e ora gli avvocati hanno maggiore libertà nella definizione delle proprie tariffe, pur dovendo rispettare i criteri di equità e proporzionalità nella determinazione degli onorari, come indicato dalle norme deontologiche della professione.

Autore: Avvocato Giacomo Locopo

Immagine di Giacomo Locopo

Nato a Catania il 25 febbraio 1970, l'avvocato ha conseguito la laurea in Giurisprudenza presso l'illustre Università degli Studi La Sapienza di Roma. Attualmente, è iscritto all'Albo dell'Ordine degli Avvocati nella città di Palmi, dove esercita la professione legale con competenza e dedizione.