Dopo avervi presentato un approfondimento su come Rintracciare una Raccomandata, eccoci oggi con un nuovo tema che speriamo susciterà il vostro interesse.
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I commercialisti di Milano svolgono, in questa città, una funzione particolarmente importante: in quanto polo industriale, il capoluogo della Lombardia necessita infatti di simili figure professionali che, grazie alla loro competenza, possano aiutare le piccole e grandi imprese nella gestione dei loro affari.
Vedremo, nell'articolo che segue, quali siano le funzioni più ricercate in un commercialista, presentando infine un elenco degli studi più conclamati.
Chi sono i commercialisti?
Un commercialista è, in Italia, un professionista abilitato competente in questioni economico-aziendali quali commercio, finanza, lavoro, fisco, ragioneria, management. Il titolo formale che gli spetta è dottore commercialista.
Le funzioni svolte dalla professione
I commercialisti sono specialisti che gestiscono questioni economiche e fiscali, svolgendo un ruolo cruciale nel campo della consulenza finanziaria. Essi offrono una varietà di servizi che includono:
- Gestione di imprese: I commercialisti possono svolgere funzioni amministrative per le aziende, mantenendo un controllo sugli aspetti economici e finanziari di un'organizzazione.
- Valutazione e revisione contabile: Lavorano alla verifica dell'accuratezza dei bilanci aziendali e controllano la correttezza delle registrazioni contabili, compresi gli aspetti come la validità dei bilanci.
- Fornitura di consulenze tecniche e perizie: I commercialisti possono offrire consulenza su una vasta gamma di questioni tecniche, tra cui valutazioni aziendali, fusioni e acquisizioni e pianificazione finanziaria.
- Ispezioni e revisioni amministrative: Questo include l'esame dei processi di governance interna e l'assicurazione che le pratiche amministrative siano in linea con le leggi e le normative vigenti.
- Verifica e indagine sull'affidabilità dei bilanci e documenti contabili: Questo ruolo è particolarmente importante nelle grandi organizzazioni e negli enti pubblici e privati, dove i commercialisti possono essere chiamati a condurre indagini indipendenti sulle attività contabili.
- Regolamentazione e liquidazione di avarie: Questo può includere la risoluzione di dispute relative a danni o perdite in una varietà di contesti commerciali.
- Funzioni di sindaco e revisore in società commerciali, enti non commerciali ed enti pubblici: Essi possono assumere ruoli di governance in queste organizzazioni, garantendo che siano gestite in modo efficace e in conformità con la legge.
Le autorità giudiziarie e le amministrazioni pubbliche tendono a delegare questi compiti ai professionisti iscritti all'albo dei dottori commercialisti, a meno che non siano incarichi che per legge sono riservati agli avvocati o ai dipendenti dell'amministrazione pubblica. Qualora l'incarico venga affidato a un individuo non elencato precedentemente, il provvedimento di nomina deve specificare i motivi particolari di tale scelta.
È importante notare che la lista di responsabilità di cui sopra non limita l'ambito professionale dei dottori commercialisti, né preclude ad altre categorie professionali di svolgere le loro attività come prescritto dalle leggi e dai regolamenti. Infatti, una significativa parte del loro lavoro si concentra sulla consulenza fiscale, e sulla preparazione, compilazione e invio telematico di moduli e comunicazioni all'Agenzia delle Entrate.
Inoltre, i commercialisti possono agire come intermediari tra le imprese e le autorità fiscali, aiutando le imprese a rispettare i requisiti fiscali e a minimizzare la loro responsabilità fiscale. Essi possono anche fornire consulenza su questioni di pianificazione fiscale e possono assistere le aziende durante le ispezioni fiscali. Le competenze e l'esperienza dei commercialisti sono fondamentali per aiutare le aziende a navigare nel complesso sistema fiscale.
Esercizio professionale
Un dottore commercialista, una volta iscritto all'albo professionale, ha l'autorizzazione per esercitare la sua professione in ogni regione dello Stato. Il Ministro della giustizia esercita un'alta vigilanza sull'esercizio della professione di dottore commercialista, vigilanza che viene esercitata sia direttamente che tramite i presidenti e i procuratori generali della Corte di appello.
L'albo attuale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili rappresenta una fusione tra il precedente Collegio dei Ragionieri e il precedente Ordine dei Dottori Commercialisti. Questo cambio ha ampliato l'ambito di competenza di questi professionisti e ha rafforzato la loro importanza nel panorama economico e finanziario.
Oltre a queste competenze, i dottori commercialisti devono osservare il principio del segreto professionale. Questo significa che le informazioni che acquisiscono nel corso del loro lavoro non possono essere divulgate senza il consenso del cliente. Questa regola è sancita dagli articoli 351 e 342 del codice di procedura penale e 249 del codice di procedura civile. Tuttavia, ci sono alcune eccezioni a questa regola. Ad esempio, il segreto professionale non si applica quando un commercialista svolge attività di revisione e certificazione obbligatoria di contabilità e di bilanci, o quando funge da sindaco o revisore di una società o di un ente. Inoltre, ci sono disposizioni specifiche nel contesto della legislazione antiriciclaggio che possono richiedere la divulgazione di determinate informazioni.
Per concludere, la professione del dottore commercialista è una carriera impegnativa che richiede una vasta gamma di competenze tecniche e legali, oltre alla capacità di gestire le informazioni sensibili con la massima riservatezza.
Se l'attuale articolo ha suscitato la tua curiosità, ti suggeriamo di non perdere il nostro pezzo informativo su come Disdire SKY.
I commercialisti di Milano
Gli studi di commercialisti di Milano sono particolarmente richiesti perché, come anticipato, la realtà di questa metropoli vede la massiccia presenza di piccoli e grandi imprenditori.
Far coesistere numerosissime aziende che sono, a conti fatti, dipendenti le une dalle altre (si pensi a fornitori e venditori) è un compito che viene realizzato anche grazie all'ausilio di questi periti.
I principali studi di commercialisti di Milano
Abbiamo creato questa pagina al fine di menzionare i link utili a coloro i quali abbiano bisogno di una consulenza da parte di un commercialista. La città di Milano offre, sotto questo punto di vista, moltissimi studi di alta qualità.
Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Milano
Per primo non possiamo non menzionare l’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Milano. Il sito propone informazioni utili ai commercialisti di Milano; come le informazioni sulla Camera Arbitrale, la formazione e la banca dati dei praticanti e dei collaboratori.
Studio Bernoni
L'esercizio è uno studio di commercialisti di Milano specializzato in consulenza tributaria, societaria e legale. Lo studio Bernoni è Partner Grant Thornton Network. La nuova area Finance del sito promuove l’attività di assistenza dei clienti nelle decisioni finanziarie in situazioni complesse.
Asnaghi Studio
Si occupa di consulenza tributaria, fiscale e del lavoro. Lo studio è composto da consulenti del lavoro, revisori e Commercialisti di Milano. Lo studio gestisce gli adempimenti ordinari e straordinari, legati a fusioni, trasformazioni e incorporazioni.
Russo e Potenza Studio
Impresa di commercialisti di Milano da quasi mezzo secolo, lo studio si occupa di gestire e risolvere eventuali problematiche societarie, fiscali e contabili. Lo studio commercialista è conosciuto nella zona milanese per la sua professionalità.
Consonni Studio Ragioniere e Commercialista
Questo esercizio propone consulenza di diverso genere: amministrativa, liquidazione di aziende, perizie e valutazioni. Lo studio di commercialisti di Milano si occupa anche di contabilità e bilanci e operazioni societarie.
Studio Corno
Studio Corno è uno studio di commercialisti specializzato in rapporti con l’estero. Lo studio infatti, svolge attività di consulenza relativa a: finanziamenti per operare con l'estero; ricerca di partner stranieri e attivazione di collaborazioni con imprese straniere; costituzione di joint-venture.
