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ISEE è una sigla che sta per Indicatore Situazione Economica Equivalente. L'Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE) è un parametro utilizzato in Italia per valutare la situazione economica di una famiglia o di un nucleo familiare. Tale indicatore si basa sul reddito e sul patrimonio familiare, tenendo conto anche di eventuali agevolazioni fiscali e detrazioni. Il calcolo dell'ISEE è necessario per accedere a una serie di prestazioni sociali, assistenza sanitaria, agevolazioni per l'abitazione, mutui agevolati, e bonus per l'energia, l'acqua e il gas. Inoltre, il calcolo dell'ISEE è richiesto per la determinazione del costo delle tasse universitarie, scolastiche e dei contributi universitari e scolastici. Nel presente articolo, si approfondirà il tema del calcolo dell'ISEE in Italia, analizzando le modalità di calcolo, le detrazioni fiscali e le agevolazioni disponibili, le assegnazioni familiari e i sussidi, nonché le varie prestazioni sociali e assistenziali a cui si può accedere in base all'ISEE. 

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Il calcolo dell'ISEE on line è dunque molto importante nel momento in cui una famiglia vuole richiedere delle prestazioni agevolate, ed è un indicatore necessario in tutta una serie di interventi che hanno a che fare con la Famiglia e codice civile.

Quando serve fare il calcolo dell'ISEE on line

Le prestazioni agevolate in cui è necessario presentare il calcolo dell'ISEE on line sono ad esempio quelle di natura sanitaria, come l'esenzione per handicap, o sociale. Inoltre, è opportuno il calcolo ISEE on line per la mensa scolastica, per gli imprenditori agricoli, per l'esenzione o la riduzione delle tasse universitarie, e per tutta un'altra serie di prestazioni di questo tipo.

Il calcolo dell'ISEE on line, ovvero dell'indicatore di una famiglia viene effettuato ed attestato dai centri di assistenza fiscale (CAF) in modo completamente gratuito. Non è un indicatore univoco, ma può variare di regione in regione. Per questo motivo è opportuno verificare prima di prendere un appuntamento presso questi centri, lo stato economico della famiglia attraverso il calcolo dell'ISEE on line.

L'indicatore del reddito di famiglia su internet: come calcolarlo dallo stipendio

Calcolo dell'ISEE on line: ecco come effettuarlo correttamente

E' possibile farsi un'idea del valore attraverso dei programmi per il calcolo dell'ISEE on line che dopo l'immissione di alcuni parametri indicatori (reddito della famiglia, valore ICI dell'abitazione di proprietà, presenza di soggetti con handicap in famiglia, mutuo residuo, canone d'affitto, ecc...) restituiscono una simulazione del certificato in modo da potersi fare un'idea della possibiltà di esenzione e riduzione di determinati costi legati al servizio che vogliamo richiedere.

Per effettuare il calcolo dell'ISEE on line sul web è bene ricordare che il reddito di riferimento da inserire deve essere quello dell'anno precedente alla dichiarazione attuale, ovvero se vogliamo calcolare l'ISEE per il 2020-2021, abbiamo bisogno dei valori dei redditi, ici, mutuo, ecc. relativi all'anno 2019.

Da qualche anno è entrato in vigore un nuovo ISEE e il conseguente calcolo dell'ISEE on line, non è più quello a cui eravamo tanto abituati. Adesso è leggermente più complesso e sono stati introdotti nuovi parametri. Con questo nuovo modello ci sarà una maggiore equità, ma anche più complessità, infatti è stato riformato proprio per eliminare l’area dell’autocertificazione in quanto molti hanno ottenuto servizi che non spettavano presentando autocertificazioni false.

Proprio per questo motivo è necessario fornire altri documenti. Di seguito vi proponiamo un elenco per conoscere i documenti necessari per poter avere il vostro nuovo ISEE 2021 o se preferite effettuare il calcolo dell'ISEE on line :

  • carta d’identità e tessere sanitarie di tutti i componenti del nucleo familiare;
  • dichiarazione dei redditi, quindi 730 o modello UNICO, relativo all’anno 2019;
  • redditi percepiti all’esterno sempre nel 2019;
  • visure catastali o atti di compravendita di fabbricati e terreni posseduti al 31 Dicembre 2019;
  • il saldo di conti correnti postali e/o bancari, anche libretti di risparmio;
  • documentazione che attesti gli importi percepiti sempre nel 2019 per borse e/o assegni di studio;
  • documentazione che attesti la possessione relativa a titoli, obbligazioni, certificati di deposito e buoni azionari;
  • numero delle polizze e ammontare dei premi versati, ma non di assicurazioni auto;
  • eventuali riscatti delle assicurazioni vita;
  • capitale del mutuo residuo al 31 Dicembre 2020 per l’acquisto o costruzione delle abitazioni in possesso;
  • il contratto di affitto con relativi estremi di registrazione e canone annuo;
  • è necessario fornire anche la targa di autoveicoli, moto navi e imbarcazioni da diporto;
  • trattamenti erogati dall’INPS;
  • donazioni di immobili effettuate;
  • verbale attestante invalidità con data di rilascio e percentuale.

È importante, per le situazioni familiari più complesse, recarsi dal proprio Centro di Assistenza Fiscale di fiducia per poter avere chiarimenti, aiuti e delucidazioni riguardo questo nuovo ISEE e essere in grado di effettuare il calcolo dell'ISEE on line.

Agevolazioni legate ad un ISEE basso per le famiglie che hanno tanti bambini che vanno a scuola e rimangono a mangiare nella mensa scolastica

Per le famiglie che hanno un ISEE basso e hanno figli che frequentano la scuola e utilizzano il servizio di mensa scolastica, sono previste alcune agevolazioni.

In particolare, le famiglie con un ISEE inferiore a una certa soglia possono richiedere il cosiddetto "bonus mensa". Questa agevolazione consiste in uno sconto sul prezzo del pasto della mensa scolastica, che varia in base all'ISEE e al numero di componenti del nucleo familiare.

Il bonus mensa è regolato da specifiche normative regionali o comunali e può essere richiesto direttamente all'istituzione scolastica che gestisce il servizio di mensa. In genere, per richiedere il bonus mensa, la famiglia deve presentare all'istituzione scolastica il modello ISEE, insieme alla documentazione richiesta dal bando del Comune o della Regione di riferimento.

Inoltre, per le famiglie con figli a carico che frequentano la scuola primaria o secondaria di primo grado, sono previsti anche i buoni libro. Questi buoni consistono in una somma di denaro erogata direttamente alle famiglie per l'acquisto dei libri di testo e dei materiali didattici necessari per l'anno scolastico. Anche in questo caso, le modalità di richiesta dei buoni libro variano in base alle normative regionali o comunali.

Infine, per le famiglie con figli a carico che frequentano la scuola secondaria di secondo grado, sono previste le borse di studio. Le borse di studio sono assegnate sulla base dell'ISEE e del merito scolastico del ragazzo, e consistono in un contributo economico a copertura dei costi di iscrizione, dei libri di testo e dei materiali didattici. Anche in questo caso, le modalità di richiesta delle borse di studio possono variare in base alle normative regionali o comunali.

FAQ

Quali sono i documenti necessari per calcolare l'ISEE?

Per calcolare l'ISEE sono necessari alcuni documenti come il modello Redditi/ISEE (disponibile online o presso gli uffici competenti), la dichiarazione dei redditi dell'anno precedente, gli estratti conto bancari e postali, le dichiarazioni dei beni mobili e immobili, i contratti di locazione o di mutuo, le certificazioni sanitarie per eventuali disabili a carico, e i documenti relativi alle agevolazioni fiscali e alle detrazioni.

Quali sono le detrazioni fiscali che si possono dedurre dal calcolo dell'ISEE?

Le detrazioni fiscali che possono essere dedotte dal calcolo dell'ISEE includono quelle relative all'affitto di abitazioni principali, ai figli a carico, ai premi per le polizze assicurative sulla vita e per la previdenza complementare, alle spese sanitarie, e alle erogazioni liberali in favore di enti pubblici o privati.

Quali sono le agevolazioni fiscali disponibili per chi ha un basso ISEE?

Le agevolazioni fiscali disponibili per chi ha un basso ISEE includono il bonus sociale per l'energia elettrica, il bonus acqua, il bonus gas, il bonus per l'acquisto di libri scolastici, il bonus bebè, il bonus asilo nido, il bonus cultura, il bonus verde, e il bonus per la ristrutturazione edilizia.

A cosa serve l'ISEE nel contesto universitario?

L'ISEE nel contesto universitario serve per determinare il costo delle tasse universitarie e per accedere ai contributi universitari e alle borse di studio. Inoltre, l'ISEE è utilizzato per l'accesso ai servizi di ristorazione universitari e per ottenere sconti sui mezzi di trasporto pubblico.

Quali sono le prestazioni sociali e assistenziali a cui si può accedere in base all'ISEE?

Le prestazioni sociali e assistenziali a cui si può accedere in base all'ISEE includono l'assegnazione di prestazioni per la disabilità, il reddito di cittadinanza, l'assegno di maternità, l'assegno di sostegno per famiglie numerose, l'assegno di cura per i malati di Alzheimer, l'assegno per il nucleo familiare, il bonus bebè, e il bonus famiglia.

Autore: Enrico Mainero LinkedIn

Immagine di Enrico Mainero

Dal 2011 Direttore Responsabile e Amministratore unico di ElaMedia Group SRLS. Mi dedico prevalentemente all'analisi dei siti web e alla loro ottimizzazione SEO, con particolare attenzione allo studio della semantica e al loro posizionamento organico sui motori di ricerca. Sono il principale curatore dei contenuti di questo Blog (assieme alla Redazione di ElaMedia).